L’Assessore al Lavoro della Regione Campania, Severino Nappi, parlando a proposito di Garanzia Giovani, dichiara che nell’arco di
qualche settimana, per i giovani, verrà istituita una nuova misura per il
Servizio Civile e per la formazione finalizzata all’istruzione.
Nappi, inoltre, sostiene che di Garanzia Giovani si parla
poco e male, ma in realtà non si tratta affatto di un semplice spot o di un’ipotesi
astratta. Nappi ribadisce che è stato riscontrato un senso di responsabilità
sociale da parte di tutti coloro che credono nel programma di Garanzia Giovani;
esiste infatti convergenza e impegno da parte di tutti, non solo dalle
istituzioni, ma anche dalle imprese.
Il dato fortemente negativo, però, è rappresentato da quel
40% di Neet che non si è presentato alla profilazione. A tal proposito l’AssessoreNappi afferma che esiste un problema di fondo, poiché accanto al tema
riguardante l’occupazione giovanile, vi è un’assenza di politiche industriali,
generando da un lato fiducia nel futuro da parte dei giovani, ma dall’altro una
fascia di persone che non è attiva.
L’Assessore però rassicura, affermando che i giovani che non
si sono presentati ai colloqui verranno richiamati, dimostrando loro che,
malgrado la crisi, esiste una possibilità per chiunque intenda mettersi in
gioco.
Ma il Report di Garanzia Giovani in Regione Campania fa
anche registrare dati incoraggianti; sono infatti 6.250 i giovani che, grazie
al programma, sono stati avviati al lavoro. 1.190 hanno ottenuto un contratto a
tempo indeterminato, 3.125 a tempo determinato, mentre 1.800 sono i contratti
con altre tipologie contrattuali. Oltre 5 mila hanno lavorato nel settore dei
servizi, in particolare commercio, alloggio e ristorazione, mentre oltre 1.000
hanno lavorato nei settori industria e costruzioni. Le offerte di lavoro da
parte di aziende, e presenti sul portale, sono 5.314, di cui 3.360 per
contratti a tempo determinato.
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